I mezzi di comunicazione di massa sono importanti per trasmettere informazione, ma purtroppo non tutto quello che passa attraverso la loro “voce” corrisponde a verità. Le persone tendono a fidarsi ancora principalmente della carta stampata e della televisione, rispetto ad internet.
Le frasi sui media ci raccontano il mondo dell’informazione moderno italiano e non solo.
- Leggo avidamente il giornale. È la mia unica fonte di continua finzione letteraria.
- Il confronto con i giornali stranieri è umiliante. Quelli si occupano di cose serie mentre da noi si stampano solo cazzate.
- Il giornale non dovrà avere alcuna indicazione di partito. Dovrà essere un giornale di sinistra. Io propongo come titolo l’Unità puro e semplice che sarà un significato per gli operai e avrà un significato più generale.
- Un giornalista non si deve schierare. I giornalisti hanno una funzione simile a quella dei giudici.
- La tv può avere un potere enorme, oggi l’informazione viene in maggioranza dalla televisione. In tv si fa politica, con la televisione è stato eletto Kennedy.
- Da quando sono sbarcato, soltanto giornali, gazzette, pubblicazioni periodiche, tutte letture frivole e leggere, a parte gli Atti, hanno assorbito impercettibilmente il mio tempo e le mie energie.
- Chi fa politica sa che, nel bene e nel male, viene spogliato di tutto. E sono pure contrario all’idea di mettere il bavaglio all’informazione: si rischia che il cittadino non possa più sapere di chi si può fidare e di chi no.
- Su 5 milioni di copie di quotidiani vendute ogni giorno (esclusi i giornali sportivi), solo 250 mila sono favorevoli all’esecutivo e 750 mila neutrali: quattro milioni sono contro.
- L’informazione è potere. Ci ha protetti dai comunisti nel 1919 e da allora la nostra FBI ha continuato sapientemente a raccoglierla, organizzarla e custodirla.
- Le due grandi armi impiegate dai partiti per riuscire sono i giornali e le associazioni.
- E’ evidente che quando la tua parte politica governa, meno informazione c’è e meglio è, meno fastidi ci sono meglio è, meno voci ci sono e meglio è.
- I giornalisti sono impermeabili a tutto. Arrivano sul cadavere caldo, sulla partita, a teatro, sul villaggio terremotato, e hanno già il pezzo incorporato. Il mondo frana sotto i loro piedi, s’inabissa davanti ai loro taccuini, e tutto quanto per loro è intercambiale letame da tradurre in un preconfezionato compulsare di cavolate sulla tastiera. Cinici? No frigidi.
- Ritengo un dovere dei giornalisti non porgere altro che i fatti ai loro lettori.
- Le gazzette d’Italia sono molto oscure, e non possono farvi né gran bene né gran male.
Altre frasi sul tema Società
- Frasi su Manzoni: l’autore dei promessi sposi
- Frasi di Steve Jobs: stay hungry, stay foolish
- Frasi su Dante: il padre della lingua italiana
- Frasi su Michelangelo: colui che ha dato vita al David
- Frasi sui viaggi e la libertà di poter partire e vedere il mondo
- Frasi su Picasso: la vita e le citazioni del famoso pittore
- Frasi sul fine settimana: che il weekend abbia inizio!
- Nel giornale si trova tutto. Basta leggerlo con sufficiente odio.
- C’è un terribile tic culturale per cui si considera informazione politica solo il talk show. Non è così. Ma c’è anche il tic del paragone, per cui i giornalisti passano il tempo a commentare il lavoro dei colleghi: così il cerchio si chiude, ed i giornalisti diventano protagonisti del proprio lavoro, dimenticandosi di raccontare la realtà.
- La gente confonde quello che legge nei quotidiani con le notizie.
- Un giornalista che debba opinioneggiare e gigioneggiare ogni giorno, che debba maneggiare quello strumento antiveritativo che è la tv, dove tutto o quasi si equivale ed intrattiene, insomma il tipo ideale di mentecatto dei nostri giorni, può ben avere nascosto in qualche parte del suo fegato, delle sue viscere, del suo psichismo, per non scomodare la parola cuore, un gusto non spento del significato delle cose e delle persone.
- La mancanza di adeguata informazione unita al comportamento opportunistico della burocrazia, impediscono una pianificazione efficace anche in presenza della decentralizzazione, soprattutto a lungo termine. E la cosa vale non soltanto per lo stato, ma anche per le imprese.
- Il giornale è la vita. Noi viviamo attraverso le vite degli altri. Smettere di fare i giornali equivarrebbe a smettere di vivere.
- Buoni giornali e pochi (giacché il buono non può mai esser molto) sono la manna di una nazione.
- Faccio informazione e penso di avere il dovere di non essere cialtrona.
- Non posso essere razionale quando parlo con i giornalisti, perché loro non sono persone razionali.
- La preghiera del mattino dell’uomo moderno è la lettura del giornale. Ci permette di situarci quotidianamente nel nostro mondo storico.
- È per questo che ti vengono sempre gli incubi: guardi troppo il telegiornale!
- Che cosa ci offre il cavaliere? In pratica la libertà di tacere, se no di essere estromessi dagli uffici pubblici e dall’informazione.
- I giornalisti scrivono perché non hanno niente da dire, e hanno qualcosa da dire perché scrivono.
- In nessuna teoria democratica si mette in dubbio il fatto che una delle caratteristiche di una dittatura sia il monopolio dell’informazione.
- I giornalisti sono come le donne: le amanti che non domandano niente sono quelle che costano di più.
- Mixer ha cambiato il modo di fare informazione in tv. L’hanno copiato in molti.
- Il nuovo giornalismo è solo opinioni e banalità, non ci sono notizie. Non so perché la gente abbia desiderio di cose nuove e scintillanti ogni giorno. Io ho fame e sete di informazione vera, ma non ne trovo da nessuna parte.
- Da bambino non avevo la televisione in casa, oggi mi rifaccio. Guardo soprattutto programmi d’informazione. Il problema è che rimango come ipnotizzato dallo schermo televisivo, anche nelle trasmissioni più inutili riesco a trovare qualcosa di interessante.
- Oggi c’è sempre più controllo dei capitali sulla televisione, ecco perché l’informazione è messa in un angolo, non frutta denaro ed è pure pericolosa… Un tempo l’informazione poteva controllare gli altri poteri: non era solo un diritto ma una responsabilità. Ora invece non si fanno più le domande che contano.
- È pur sempre il giornale dell’establishment che ha il peso maggiore nella società italiana, cioè il mondo industriale solido che c’era nel capoluogo lombardo.
- L’informazione non può essere serva della politica, altrimenti perde la sua funzione.
- C’è chi ha parlato di prostituzione intellettuale ma c’è una grande differenza tra una prostituta e certi giornalisti: ci sono cose che una prostituta non fa. Per questo esistono le escort.
- Nel mondo arabo esistono fonti di informazione, a noi del tutto ignote, le quali sostengono l’idea che c’è bisogno di una pressione esterna per diffondere la democrazia.
- Un giornalista in buone condizioni di salute fisica e mentale non trova mai belli gli articoli di un altro, neppure se è suo figlio. Anzi, specialmente se è suo figlio.
- Oggi si spaccia per informazione la propaganda, e il resto è in balia dei pusher.
- Se il giornalista è cieco vede solo le ombre. Se il giornalista non è cieco vedrà anche le luci.
- Nei grandi giornali di oggi, che non possono farne a meno, chi comanda non è più nemmeno il direttore: è l’ufficio marketing.
- Sono stato sentito per più di due ore dalla commissione anti-trust e ho spiegato che, nelle condizioni attuali l’informazione televisiva è completamente appaltata ai partiti. Per garantire il pluralismo bisogna dare spazio alle televisioni commerciali.
- Se diventa un bel circo mediatico allora è bene che voi facciate i domatori.
- Vedo con una certa preoccupazione, per esempio, che canali digitali o via etere possono essere concentrati nelle mani di un singolo editore, di un singolo magnate che può in qualche modo condizionare la politica, non solo del Paese nel quale investe, magari dei molti Paesi nei quali investe. Questo è un problema assai serio della democrazia dell’informazione, non soltanto nel nostro Paese.
- Una sola frase basterà a descrivere l’uomo moderno: egli fornicava e leggeva i giornali.
- Dopo le legittime proteste di alcuni studenti e di alcuni professori, il Papa ha preferito rinunciare per motivi di immagine. E così oggi tutti i mezzi di informazione (con poche, lodevoli eccezioni) scrivono della “censura al Papa”. Che non c’è mai stata! Ratzi è abile, altroché. Di questo passo potrebbe diventare addirittura direttore del Foglio.
- I media sono un arcipelago con dentro tante cose, dai prodotti che devono essere venduti ad altri che non devono seguire le regole del mercato, come l’informazione. Entrambi devono essere gestiti da soggetti competenti e responsabili.
- Quei bordelli del pensiero che si chiamano giornali.
- Per quanto riguarda il semplice fornire informazione, nessuna università ha avuto una qualsivoglia giustificazione per la sua esistenza dopo la popolarizzazione della stampa nel quindicesimo secolo.
- [Combattere contro le fake news è] come battersi contro un’Idra a più teste mentre si nuota in uno tsunami di slime.
- Non penso al cinema come a un giocattolo, ma come a uno strumento di divertimento, di informazione, di approfondmento.
- La velocità dell’informazione supera la nostra capacità di riflessione e giudizio e non permette un’espressione di sé misurata e corretta.
- A mie spese ho dovuto imparare che dietro la maschera della legalità democratica spesso si celano gli interessi e gli intrighi di lobby potenti, che calpestano il diritto e manipolano l’informazione pur di raggiungere i loro torbidi scopi.
- Chi di voi vorrà fare il giornalista, si ricordi di scegliere il proprio padrone: il lettore.
- Questo telegiornale andrà in onda in forma ridotta per venire incontro alle vostre capacità mentali.
- Striscia la Notizia è nato oltre 20 anni fa come programma di varietà che ironizzava su certi tg. Negli anni l’informazione giornalistica in Italia non è migliorata.
- Tutti i giornalisti dovrebbero essere portati al macero, insieme ai loro giornali!
- I giornalisti sono tutti uguali, fanno pressing, non hanno mezze misure. Dipende da noi.
- Solo un uso sapiente e controllato dei nuovi media permette di conservare quella privatezza del pensiero che altrimenti andrebbe smarrita. Perché l’elemento comunicativo, giustamente idolatrato ancora pochi decenni or sono, può trasformarsi in un fattore di disinformazione di negazione della vera conoscenza.
- È pericolosissimo quando l’informazione si traveste da spettacolo.
- Purtroppo l’informazione è diventata questo, un megafono del potere politico ed economico: due poteri che controllano impunemente giornali e televisioni con un conformismo addirittura peggiore di quando c’era Berlusconi; almeno lì, da sinistra, per il gioco delle parti, qualcuno diceva qualcosa. Adesso che c’è la grande ammucchiata, che mette tutti d’accordo, praticamente non si muove più foglia.
- La ragione per cui il populista-demagogo Berlusconi piace agli italiani è la stessa per cui, ai loro occhi, il conflitto d’interessi non è una ferita grave della nostra democrazia. Il fatto che egli sia stato al contempo capo del governo e padrone dell’informazione sembra qualcosa di naturale, di normale, qualcosa che tutti vorrebbero praticare.
- La dirigenza Rai, costola di governo, da una parte boicotta le trasmissioni di punta ad altissimo indice di gradimento come Report della Gabanelli, Annozero di Santoro e Ballarò di Floris, dall’altra elabora strategie fallimentari come TivuSat e promuove l’informazione faziosa di soggetti come Minzolini o Vespa, che stanno al giornalismo come la sedia elettrica alla vita umana.
- Le notizie false non sono un problema che riguarda la tecnologia, sono un sintomo della sfiducia nei confronti dei media.
- I più pericolosi animali da preda della civiltà: le grandi bobine di carta da giornale.
Le migliori citazioni sui media con autore
Altre frasi sul tema Società
- Frasi su Manzoni: l’autore dei promessi sposi
- Frasi di Steve Jobs: stay hungry, stay foolish
- Frasi su Dante: il padre della lingua italiana
- Frasi su Michelangelo: colui che ha dato vita al David
- Frasi sui viaggi e la libertà di poter partire e vedere il mondo
- Frasi su Picasso: la vita e le citazioni del famoso pittore
- Frasi sul fine settimana: che il weekend abbia inizio!
- Frasi sulla lettura: cibo per la mente e lo spirito
- Le frasi su Marilyn Monroe: la donna che fa impazzire
- Frasi su Mahatma Gandhi: colui che ha cambiato il mondo